23 giu 2021

SPECK CHE PASSIONE!

Qui al Monroc il gusto e la tradizione non mancano mai. Tutti i giorni selezioniamo attentamente le materie prime che serviranno alla realizzazione dei piatti della  nostra cucina.

Il nostro obiettivo è valorizzare il nostro territorio, dando importanza ai prodotti locali.

Tra questi non poteva certo mancare lo speck, uno dei cavalli di battaglia del Trentino Alto Adige.

Noi abbiamo scelto quello della macelleria Bonani di Rumo, che viene lavorato secondo metodi tradizionali e naturali.

Le cosce lavorate sono principalmente nazionali o austriache, poichè si tratta di prodotti più asciutti che permettono di seguire naturalmente i processi di stagionatura ed asciugatura.

Sei curioso? Ci hanno svelato alcuni dei loro segreti...

La salatura.

Questo step è fondamentale e viene fatto tutto a mano, come si faceva una volta.

Le baffe vengono massaggiate una ad una secondo l'antica ricetta Bonani, tanto antica quanto segreta, anche se sappiamo che utilizzano ben 14 spezie.

Il periodo della salatura va dai 18 ai 21 giorni: ogni settimana le baffe vengono riprese in mano per essere nuovamente massaggiate.

L'asciugatura.

Dopo circa 20 giorni, lo speck viene asciugato per un giorno intero all'aria aperta (se il tempo lo permette...).

Ma immagina di passeggiare tra le strade di Rumo in una giornata di sole ed imbatterti nello speck che si sta arricchendo della nostra aria di montagna...sembra quasi di sentirne il profumo vero?

L'affumicatura.

La tradizione Bonani prevede un'affumicatura delicata con segatura di faggio austriaca con l'aggiunta di qualche bacca di ginepro.

La fase finale è poi quella di riposo, durante la quale lo speck viene appeso per circa 6-7 mesi.

Durante questo periodo, ogni fase della lavorazione verrà esaltata, per arrivare al suo sapore unico ricco di tradizione e di innovazione. 

Ti abbiamo fatto venire l'acquolina in bocca vero? Siamo sicuri che dopo averlo assaggiato non potrai andartene senza portarne un pezzo a casa con te!